Benevento, bimba trovata morta in piscina: ascoltati altri due testimoni

Altri due testimoni sono stati ascoltati dai carabinieri di Cerreto Sannita (Benevento) nell'ambito delle indagini sulla morte di Maria, la piccola romena di 10...

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Altri due testimoni sono stati ascoltati dai carabinieri di Cerreto Sannita (Benevento) nell'ambito delle indagini sulla morte di Maria, la piccola romena di 10 anni trovata senza vita, annegata, nella piscina di un resort di San Salvatore Telesino nella notte tra domenica e lunedì scorso. I militari - coordinati da Procura della Repubblica di Benevento - stanno ricostruendo il possibile tragitto, a piedi o in auto, che la vittima ha compiuto prima di essere uccisa. Contestualmente si stanno incrociando i dati in base alle dichiarazioni rese in questi giorni da oltre 60 testimoni e si stanno controllando i tabulati telefonici di alcuni cellulari. Forse già domani i magistrati potrebbero restituire la salma ai genitori per fissare la data dei funerali da celebrarsi in settimana.


Nel frattempo a San Salvatore Telesino, per iniziativa di alcune conoscenti, è scattata una rete di solidarietà nei confronti dei genitori: è stata avviata una raccolta fondi. Stamattina, nel corso della messa celebrata dal parroco don Franco Pezone, una preghiera è stata dedicata a Maria. «Preghiamo - ha detto il prete - non solo per la piccola Maria, ma anche per i suoi genitori e per la comunità, perché presto si possa risolvere questo caso in modo che i genitori ricevano giustizia e la comunità possa tornare alla serenità».


Vanno avanti intanto le indagini per dare un nome a chi ha violentato e ucciso la piccola Maria. In paese, intanto, come anche nel circondario, cresce la paura: alcuni cittadini, infatti, temono che l'orco si possa nascondere proprio nella loro comunità. Gli inquirenti vogliono seguire ogni pista, riscontrare nei dettagli la versione dei fatti dell'unico indagato, Daniel, il giovane rumeno amico di Maria, uno degli ultimi a vedere viva la vittima. L'obiettivo è ricostruire nei minimi dettagli le ultime ore di vita della piccola Maria. Gli investigatori non escludono neppure l'ipotesi che a compiere l'orrendo gesto siano state più persone.

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Il Messaggero