Barcellona, panico in un centro commerciale: un'auto sfonda l'ingresso

Panico in un centro commerciale di Sant Boi de Llobregat, a circa un’ora da Barcellona: un’automobile ha sfondato il vetro al piano terra dell’edificio, entrando...

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Panico in un centro commerciale di Sant Boi de Llobregat, a circa un’ora da Barcellona: un’automobile ha sfondato il vetro al piano terra dell’edificio, entrando violentemente all’interno e ferendo 12 persone. Il drammatico incidente è avvenuto intorno alle 20 di domenica pomeriggio, quando migliaia di curiosi affollavano i negozi per lo shopping di inizio anno.


In un primo momento, la maggior parte degli acquirenti ha pensato si trattasse di un attacco terroristico, credendo che il veicolo fosse pieno di esplosivo. Molti hanno cominciato ad urlare: “Una bomba, una bomba”, nel tentativo di salvarsi e allertare la sicurezza. Una commessa ha raccontato alla stampa locale di aver visto gente correre e chiedere aiuto. Il tutto testimoniato dal video girato con uno smartphone da un uomo che si trovava nel centro commerciale e che ha fatto subito il giro del web.

Un’altra donna ha detto di aver sentito un rumore fortissimo prima che si scatenasse l’inferno. “Ho afferrato mia figlia e ci siamo nascoste in un angolo – ha dichiarato – quando lei ha cominciato a piangere. È stata una esperienza spaventosa”. I timori iniziali di un attacco terroristico sono svaniti dopo che le forze dell’ordine hanno appurato che nella vettura che ha causato l’incidente erano presenti due ladri che tentavano di fuggire dopo aver messo a segno una rapina in un negozio di telefonia. Uno dei loro complici è stato trattenuto dalle autorità e ha fatto luce su tutta la vicenda, anche se i due sono riusciti a scappare dopo che nel centro commerciale era scoppiato il panico.

La polizia è ancora sulle tracce dei ladri. Secondo un portavoce del commissiarato locale, “siccome l’automobile ha provocato un così grande e fastidioso rumore e l’impatto è stato violento, le persone hanno creduto che si trattasse di un attentato, ma si può confermare che è stato un incidente che non ha nulla a che fare con i jihadisti islamici”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero