Bali, il vulcano fa paura: l'Agung si risveglia dopo mezzo secolo, eruzione imminente

Bali, il vulcano fa paura: l'Agung si risveglia dopo mezzo secolo, eruzione imminente
Il vulcano di Bali si sveglia dopo mezzo secolo. Già 30mila persone sono state evacuate in un raggio di 12 chilometri dal cratere, l'eruzione di Agung potrebbe essere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il vulcano di Bali si sveglia dopo mezzo secolo. Già 30mila persone sono state evacuate in un raggio di 12 chilometri dal cratere, l'eruzione di Agung potrebbe essere imminente. Sono ore di angosciosa attesa, nel nord-est dell'isola. L'attività vulcanica dell'Agung (3.031 metri), la cui ultima eruzione risale al 1963, è aumentata progressivamente nell'ultima settimana, con centinaia di tremori a segnalare una salita del magma. Ieri sera, dopo una «eccezionale crescita» dell'attività sismica rilevata, il livello di allerta già alzato in settimana è stato portato al livello più alto. Gli evacuati, provenienti da una zona che non attira stranieri, sono stati portati in centri di accoglienza provvisori.


L'agenzia nazionale per la gestione dei disastri sta cercando di procurarsi 500mila maschere per sopravvivere alla cenere, e prevede che l'emergenza possa durare un mese. Finora il timore di un'eruzione non ha creato disagi ai turisti, e l'aeroporto di Denpasar non ha subito modifiche a nessun volo. C'è però preoccupazione per una chiusura prolungata dello scalo, tanto che è già pronto un piano B per deviare gli arrivi agli aeroporti di Lombok e Surabaya, sempre che l'eventuale nube di cenere prodotta dal vulcano consenta i voli lungo le rotte alternative. Diversi Paesi, tra cui la vicina Australia, hanno messo in guardia i loro viaggiatori verso l'isola. L'ultimo precedente non è però incoraggiante: nel 1963 il monte sputò lava per un anno, tanto che la cenere raggiunse addirittura la capitale indonesiana Giakarta, mille chilometri a nord-ovest. I morti furono 1.100. L'Agung è uno dei quattro vulcani di Bali e degli oltre 120 in Indonesia. L'intero arcipelago si sviluppa lungo la
Cintura di fuoco che abbraccia l'Oceano Pacifico, ed è così teatro di frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero