Maxi inchiesta sui rifiuti della procura di Termini Imerese. Sono coinvolti una ventina di dipendenti del Comune di Bagheria oltre al sindaco Patrizio Cinque. A sedici indagati...
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«E' un attacco ad arte, un attacco ad orologeria si mette dentro di tutto per attaccare un sindaco e un'amministrazione Cinque stelle a meno di due mesi dalle elezioni regionali». Cosi' il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, commenta l'indagine della Procura di Termini Imerese che lo vede indagato assieme ad altre 21 persone.
Ironico il senatore di MdP, ed ex M5S, Francesco Campanella: «Finalmente l'onestà tanto sbandierata dai cinque stelle sta prendendo campo a Bagheria». «Due anni fa - rciorda Campanella - proprio sul sistema degli appalti diretti per i rifiuti ho presentato un'interrogazione parlamentare e un esposto in Procura della Repubblica di Palermo. Qualcosa si smuove a Bagheria. Troppo spesso il sindaco Cinque si è sentito inattaccabile e l'onestà l'ha esercitata a suo modo, diciamo adattandola ai propri interessi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero