Sono stati individuati e arrestati due giovani di 17 e 18 anni appartententi al "branco" che, la sera del 9 dicembre dell'anno scorso, aggredirono ed...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dalle indagini, coordinate dalla Procura dei Minori, è emersa «l'esistenza di una vera e propria associazione per delinquere composta da diversi minori il cui obiettivo era di affermare la propria supremazia nel quartiere Vomero, avvalendosi di minacce e spedizioni punitive armate, senza risparmiare aggressioni fisiche per lo più nei confronti di coetanei che affollano il quartiere soprattutto nel fine settimana».
La Polizia ha ricostruito la dinamica dell'aggressione, avvenuta in via Scarlatti. La giovane vittima e i suoi quattro amici si trovavano nei pressi del McDonald's quando sono stati avvicinati da un folto numero di giovani che, avendo appreso che non erano della zona, hanno accerchiato i ragazzi fino a colpirli con inaudita violenza. Tre delle cinque vittime prese di mira sono riuscite a fuggire mentre gli altri due hanno riportato lesioni più gravi. In particolare, uno di loro è stato colpito ripetutamente al petto con un coltello del tipo a farfalla, tanto da dover essere sottoposto con urgenza a un delicato intervento chirurgico, con grave pericolo di vita.
A marzo scorso vennero eseguite 4 ordinanze cautelari a carico di minori e un fermo a carico di un maggiorenne. A giugno altra misura cautelare restrittiva fu eseguita nei confronti di un altro maggiorenne. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero