Nell'impervio ma sempre affascinante tentativo di portare prove sull'esistenza di Babbo Natale, alcuni archeologi turchi sostengono di aver trovato il luogo di sepoltura...
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La prova dell'esistenza di Babbo Natale si troverebbe in una piccola chiesa nella provincia di Adalia, a pochi passi dal al mar Mediterraneo.
Niente renne e Lapponia quindi, San Nicola di Myra (ora Demre) era un monaco che aveva rinunciato alla sua eredità familiare e al suo retaggio per dedicarsi a poveri e ammalati. Il frate, vissuto nel IV secolo, era conosciuto per il suo animo gentile e la sua generosità al punto che la gente credeva che avrebbe messo delle monete nei panni di chiunque avesse lasciato dei vestiti fuori dalla porta di casa durante la sua festa, il 6 dicembre.
Gli archeologi hanno iniziato recentemente le nuove indagini scoprendo un tempio sotto la chiesa moderna. Utilizzando alcuni sensori radar capaci di penetrare il suolo, hanno anche rilevato che il tempio è quasi intatto ma inaccessibile a causa della presenza di rilievi e mosaici di inestimabile valore che si proverà a conservare. Un altro regalo da parte di Babbo Natale.
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Il Messaggero