L'Austria vota domenica. E il nuovo governo di Vienna dovrà garantire che l'Austria resti «un paese dove vige il rispetto reciproco e i diritti costituzionali...
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Una coabitazione progressivamente sempre più difficile e segnata da una crescente sfiducia reciproca, sfociata la settimana scorsa in uno scambio di accuse. I socialdemocratici del cancelliere Christian Kern hanno presentato una denuncia in procura contro i conservatori sostenendo di avere le prove che un assistente personale del candidato popolare alla cancelleria e ministro degli Esteri Sebastian Kurz ha offerto denaro in cambio di informazioni da circoli socialdemocratici. Poco prima della denuncia dei socialdemocratici, i popolari avevano a loto volta annunciato di voler denunciare l'SPOe per istigazione all'odio, citando il caso di pagine Facebook contro Kurz con contenuti razzisti e antisemiti. Da quando a maggio è salito ai vertici del partito popolare, Kurz ha lavorato intensamente per trasformare il partito in un movimento di massa, forte dell'appoggio di figure celebri del mondo dello sport, della scienza e dell'industria. Oltre a promettere un taglio delle tasse, ed una riduzione della burocrazia, Kurz ha fatto leva sul tema dell'immigrazione per allargare la base del suo elettorato, insistendo sulla lotta all'immigrazione illegale e la minaccia dell'Islam politico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero