Due nuovi sospetti sono «attivamente ricercati» dalle polizie di Francia e Belgio nell'inchiesta sugli attentati terroristici di Parigi del 13 novembre. Lo si apprende da...
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La procura federale di Bruxelles sta cercando due persone con carte d'identità belghe false a nome di Samir Bouzid e Soufiane Kayal. Questi sono stati visti insieme a Salah Abdeslam in Ungheria il 9 settembre, ed è a nome della persona con la falsa di identità di Soufiane Kayal che è stata affittata la casa perquisita in Belgio ad Auvelais.
È invece a nome di Samir Bouzid che è stato effettuato un bonifico da 750 euro alla cugina di Abdelhamid Abaaoud, Hasna Ait Boulahcen, il 17 novembre, appena prima del blitz a Saint-Denis.
Salah è stato a Budapest, in Ungheria, per due volte nel mese di settembre. Il 9, su una Mercedes presa a noleggio, è stato controllato alla frontiera tra Ungheria e Austria: a bordo anche i due nuovi ricercati, che hanno presentato alla polizia carte d'identità false a nome di Samir Bouzid e Soufiane Kayal.
La casa perquisita il 26 novembre dalla polizia belga ad Auvelais, vicino a Sambreville nella provincia di Namur, è stata affittata a nome di quest'ultimo.
La falsa carta d'identità a nome di Samir Bouzid è invece stata usata per fare un trasferimento di denaro tramite un'agenzia della Western Union nella regione di Bruxelles il 17 novembre verso le sei del pomeriggio. È qui che i due ricercati sono stati filmati dalle telecamere di sicurezza.
Il bonifico da 750 euro è stato inviato alla cugina della 'mentè degli attentati, Abaaoud, esattamente la sera prima della notte in cui è scattato il blitz a Saint-Denis, in cui sia Hasna che Abdelhamid sono rimasti uccisi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero