Un terremoto di magnitudo 2.6 è stato registrato poco prima della mezzanotte nel distretto sismico della Valle del Topino. Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e...
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Tra la popolazione qualcuno ha avvertito il sisma che comunque non ha creato allarme.
Durante la giornata alcune scosse erano state registrate anche nell'eugubino. La più forte - sempre secondo l'Ingv - di magnitudo 3. Sono due i distretti sismici attualmente attivi in Umbria. A quello nella zona di Gubbio si è infatti aggiunto nella notte scorsa l'area tra Assisi,
Bastia Umbra e Valfabbrica. A confermarlo all'Ansa padre Martino Siciliani, direttore dell'osservatorio sismologico Bina di Perugia. Il quale riguardo a
quest'ultima ipotizza che l'attività potrebbe andare avanti qualche giorno ma al momento non desta preoccupazione.
Nel distretto sismico della Valle del Topino la scossa più forte è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia pochi minuti prima della
mezzanotte con una magnitudo 2.6. È stata seguita da altri due terremoti di 2.3 e 2.1. «Ho ricevuto diverse richieste di informazioni - ha spiegato padre Siciliani - da residenti tra Assisi, Bastia e Valfabbrica perchè il sisma è stato sentito dalla popolazione.
Dai dati analizzati finora emerge che si è attivato un piccolo distretto, come già successo anche tra il 1982 e il 1984. Bisogna studiare più approfonditamente la situazione ma non mi sembra ci siano segnali di allarme».
Attivo ormai da alcuni giorni è invece il distretto di Gubbio dove è stata raggiunta anche magnitudo 3. «Anche in questo caso - ha detto ancora padre Martino - un'area non molto vasta e con i fenomeni non troppo intensi» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero