Modena, bestemmie e botte sui bambini di 3 anni: arrestata una maestra d'asilo

Botte, offese, bestemmie, punizioni eccessive, tanto che i bambini non volevano più andare a scuola per paura di lei. È il comportamento di M.G., 52enne maestra di...

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Botte, offese, bestemmie, punizioni eccessive, tanto che i bambini non volevano più andare a scuola per paura di lei. È il comportamento di M.G., 52enne maestra di asilo, ritenuta responsabile di maltrattamento aggravato su bimbi fra i 3 e i 5 anni: nei suoi confronti i carabinieri della Compagnia di Pavullo nel Frignano hanno eseguito un'ordinanza cautelare di arresti domiciliari, emessa dal Gip di Modena Eleonora De Marco.


Secondo le indagini, coordinate dal Pm Marco Imperato, l'insegnante, coordinatrice di una scuola per l'infanzia, abusando delle proprie qualità e violando i doveri di equilibrio e correttezza, con condotte sistematiche e reiterate, ha maltrattato fisicamente e psicologicamente i piccoli durante l'orario scolastico. Con schiaffi, spintoni, strattonamenti. E insulti: «sei brutta», «stordita», «li mortacci vostri», «sei pesante», «sei una pecora», «hai finito di ridere», «ti do una microfonata in faccia».

Le indagini, partite dalla segnalazione di genitori preoccupati per lo stato d'animo dei loro figli, hanno permesso di far emergere la prova della responsabilità della donna, che spesso si è rivolta ai bambini con linguaggio volgare, a volte anche bestemmiando, li ha strattonati brutalmente, sottoponendoli a punizioni eccessive. È emersa inoltre l'abitualità dei comportamenti tenuti dall'indagata, indistintamente nei confronti di tutti i bambini affidati alla sua cura. Un'ira che si scatenava all'improvviso, anche di fronte a situazioni normali, ad esempio quando un bambino doveva andare in bagno, oppure quando non veniva gradito il cibo.


Per punizione fuori dalla scuola, d'inverno, all'altitudine di circa 700 metri del paese sull' Appennino modenese. È emerso anche questo tra i comportamenti contestati alla maestra di asilo arrestata dai carabinieri della compagnia di Pavullo, comandati dal capitano Nicola Puccinelli. In un caso una bambina è stata presa di peso dall'insegnante, portata all'esterno e lasciata al freddo. Le prime segnalazioni da parte di genitori delle condotte dell'insegnante, coordinatrice di una scuola dell'infanzia, sono di novembre. I militari hanno raccolto testimonianze e svolto accertamenti anche con telecamere nascoste. Alla notifica del provvedimento di arresti domiciliari la donna avrebbe dimostrato una certa freddezza.
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Il Messaggero