Ercolano, non si è fatta attendere la risposta dei carabinieri dopo gli scontri di martedì in centro tra anarchici e attivisti di Casapound nel corso dei quali...
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Insieme ad altri attivisti del centro anarchico “Vesuviano” di Ercolano, il 31enne Vittorio Sacchi, di Napoli, studente, già noto alle forze dell'ordine, si era rifugiato all’interno del circolo sin dalla tarda mattinata dopo uno scontro avuto con alcuni appartenenti al movimento Casapound. Poi, per sottrarsi all’identificazione, sono usciti dallo stabile di corsa, travolgendo anche un militare. In quel frangente Sacchi è stato bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, che lo hanno tratto in arresto per resistenza a un pubblico ufficiale. È stato tradotto ai domiciliari e attende il rito direttissimo.
Nello stesso contesto sono stati bloccati e denunciati 2 attivisti anarchici anche questi già noti ai carabinieri: si tratta di un 34enne di Ercolano che risponderà di oltraggio a pubblico ufficiale perché ha proferito frasi ingiuriose nei confronti dei Carabinieri e di un 24enne di Pozzuoli che risponderà di resistenza. Quest’ultimo è stato anche trovato in possesso di 2 grammi circa di hashish e decine di giornali di matrice anarchica, posti sotto sequestro.
La perquisizione del circolo ha portato a rinvenire 7 mazze di ferro o legno, ginocchiere e materiale propagandistico (bandiere), il tutto posto sotto sequestro, così come l’immobile. Anche l’affittuario di quello stabile è stato denunciato per detenzione di oggetti atti ad offendere, si tratta di un 29 di Ercolano
Una serie di perquisizioni domiciliari svolte a carico di alcuni soggetti appartenenti al movimento politico Casapound, inoltre, ha portato alla denuncia di altre due persone, un 43enne di Poggiomarino, trovato in possesso di 2 coltelli, un tirapugni, un manganello, una pistola a piombini e materiale propagandistico di Casapound; ed un 20enne di Torre del Grco trovato in possesso di una mazza da baseball chiodata, un manganello, 7 coltelli, una stella ninja e materiale propagandistico di Casapound. Entrambi risponderanno di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Il sindaco Ciro Buonajuto ha espresso la sua solidarietà al carabiniere ferito: «Gli episodi di violenza che si sono verificati ieri nelle strade di Ercolano sono inqualificabili». «La violenza - aggiunge Buonajuto - è da condannare sempre, ancor più quando coinvolge gruppi di ragazzi che si affrontano in nome di diverse ideologie». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero