Milano, lo stilista Alviero Martini aggredito e rapinato in strada

Milano, lo stilista Alviero Martini aggredito e rapinato in strada
Lo stilista Alviero Martini è stato aggredito brutalmente da tre stranieri mentre camminava per una via di Milano. L'episodio, come denuncia lo stesso stilista in una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lo stilista Alviero Martini è stato aggredito brutalmente da tre stranieri mentre camminava per una via di Milano. L'episodio, come denuncia lo stesso stilista in una nota, è avvenuto la mattina del 7 marzo, mentre stava camminando per via Fabio Filzi. Martini - si legge in una nota dell'ufficio stampa dello stilista - è stato aggredito da tre giovani balordi. Parlavano con un forte accento dell'est europeo e armati di coltellino gli hanno intimato di dargli il portafogli.


Bottino: 100 euro, un braccialetto d'oro e una borsa contenente 20 orologi di valore che lo stilista stava portando a riparare. Prima di sporgere denuncia ai Carabinieri, si è recato all'ospedale per le medicazioni. Per fortuna nulla di grave, solo un livido sul polso provocato dal coltello che hanno usato per staccargli il braccialetto, e qualche piccola contusione.

«È incredibile che possa succedere una cosa del genere alle 10.45 del mattino, in una zona della città così centrale e viva - commenta Martini - Personalmente alla fine non mi sono fatto nulla, ma chi me lo dice che se non avessi reagito, assecondandoli in qualche modo, questi ragazzotti non mi avrebbero fatto del male? Voglio dire questo al Sindaco Sala: questo degrado va in qualche modo arginato, fermato. Questa immigrazione disordinata va bloccata a prescindere dall'etnia. Personalmente io non sono in grado di indicare una soluzione, ma questa piaga va fermata. Per i cittadini della città e per le attività commerciali che si ritrovano ormai ostaggio di comunità che non sembrano intenzionate a intrigarsi».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero