Fonti dei ribelli ad Aleppo hanno affermato che sette membri di una famiglia, di cui sei bambini, sono morti oggi in un bombardamento aereo in un'area della città in...
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«Aleppo rischia di morire». Lo dice l'inviato speciale dell'Onu per la Siria, Staffan De Mistura, dal palco del Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione. Aleppo, ha aggiunto, «è il simbolo dell'orrore di questa interminabile guerra di 5 anni», una città che, prima dello scoppio del conflitto, era «assolutamente meravigliosa, ricca di moschee e chiese di tutte le confessioni presenti nella regione». Oggi, invece, «a parlare laggiù sono le bombe, i razzi, le bombole a gas, i cecchini e i mortai».«Mi auguro - ha detto De Mistura - che i primi convogli possano partire durante quelle 48 ore. Il tempo preme. La città da giorni è assediata e la gente è stremata. Le vie del Signore sono tante. Le pause hanno potuto salvare tante vite, danno respiro ed possono interrompere la spirale di violenza», ha concluso.
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Il Messaggero