Warren Weinstein e Giovanni Lo Porto «si erano convertiti all'Islam» prima di essere uccisi in un raid Usa in Pakistan, lo scorso gennaio. Lo afferma il ramo del...
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«Siamo indignati e schifati per quello che stanno scrivendo su mio cognato. Non solo lo hanno ucciso, stanno anche infangando il suo nome. Conoscendolo, non si sarebbe mai convertito, credeva in un solo Dio», si sfoga la famiglia Lo Porto. «Era una perla di persona, una persona d'oro», dice la cognata, Giovanna Piazza, a nome di tutta i familiari del cooperante italiano.
«La mamma è arrabbiata, ferita. Non solo il dolore per un figlio perso, ma vedere queste cose scritte mesi dopo è un'offesa alla memoria. Giovanni è morto per aiutare gli altri, scrivere queste cose è vergognoso. Ragazzi come lui non esistono più». Rispetto alla presunta conversione non ha dubbi: «Conoscendolo, ci metterei la mano sul fuoco, non si sarebbe mai convertito. Credeva in un solo Dio». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero