È diventato un caso sui social il volantino della Lega di Crotone che in occasione dell'8 marzo ha diffuso un "identikit" di chi denigrerebbe la donna nella...
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Si infiammano i social in un botta e risposta di ogni colore a partire dalla pagina facebook di 'Lega Salvini Premier di Crotone' da cui è partito tutto: «Avete dimenticato la cintura di castità e il rogo per le donne non sposate nel vostro comunicato. Potete provvedere?», scrive un'utente, rievocando un ritorno alla donna del Medioevo.
L'8 marzo come occasione per fare polemica su gay, gender, quote rosa, autodeterminazione delle donne e chi più ne ha, più ne metta: «Stanno benissimo - taglia corto Viviana - Rispecchia esattamente quello che pensano loro e il loro 'capitano'» «Abbiamo dovuto rileggerlo 6 volte - si legge tra l'altro sulla pagina facebook de 'I Sentinellì di Milano - Abbiamo controllato non fosse un fake. Abbiamo dovuto prendere un plasil. A parte riuscire a citare gay e migranti persino per l'otto marzo... Offende la dignità delle donne chi ne rivendica una più marcata e assoluta autodeterminazione. Noi siamo governati da questa gente qui». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero