Tav, nessun accordo al vertice nella notte: «Confronto con la Francia sui fondi»

Non c'è nessun accordo finale sulla Tav e sono necessari ulteriori incontri, in particolare con la Francia per quanto riguarda la ripartizione degli oneri. È...

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Non c'è nessun accordo finale sulla Tav e sono necessari ulteriori incontri, in particolare con la Francia per quanto riguarda la ripartizione degli oneri. È quanto emerso dopo il vertice fiume della scorsa notte a Palazzo Chigi


TAV, nulla di fatto al vertice di Palazzo Chigi. Verso confronto con Francia

Sono emerse criticità che impongono un'interlocuzione con gli altri soggetti partecipi del progetto, al fine di verificare la perdurante convenienza dell'opera e, se del caso, la possibilità di una diversa ripartizione degli oneri economici, originariamente concepita anche in base a specifici volumi di investimenti da effettuare nelle tratte esclusivamente nazionali. Saranno necessari ulteriori incontri non essendoci un accordo finale». Così una nota di Palazzo Chigi.

«All'esito del confronto si è convenuto che l'analisi costi-benefici sin qui acquisita pone all'attenzione del Governo il tema del criterio di ripartizione dei finanziamenti del progetto tra Italia, Francia e Unione Europea. A distanza di vari anni dalle analisi effettuate in precedenza e, in particolare, alla luce delle più recenti stime dei volumi di traffico su rotaia e del cambio modale che ne può derivare, sono emerse criticità», prosegue la nota. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero