Il no alla Tav è una «battaglia identitaria del Movimento» cinquestelle. Lo ha detto a Napoli il presidente della Camera, Roberto Fico, a Napoli. «Nel...
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«Il primo atto nel 2013 quando arrivammo in Parlamento - aggiunge Fico - come parlamentari di M5S alla Camera e al Senato, la prima uscita pubblica di tutto il MoVimento 5 stelle parlamentare fu di andare a visitare i cantieri della Tav per comprendere a che punto ci trovavamo, per dire l'ennesimo no documentato e non ideologico alla tav. Quindi è una lotta che ha attraversato ogni periodo storico dai meetup al movimento, non è un atto ideologico perché abbiamo visto tutte le relazioni che sono negative senza contare che ogni volta purtroppo, e non solo in Italia, che un'opera va avanti in un certo modo crescono anche le spese che in questo momento non sono a bilancio, diciamo così». «È chiaro che è una battaglia identitaria del MoVimento 5 stelle e quindi comprendo bene la durezza» conclude.
Davide Casaleggio. «Non penso ci sia una crisi di governo». Così Davide Casaleggio, presidente e fondatore dell'associazione Rousseau, a margine della kermesse a Palazzo delle Stelline di Milano. Casaleggio poi taglia corto: «Oggi siamo qui per parlare di Villaggio Rousseau, so che avete questo focus, ma oggi siamo qui, in un bell'evento di partecipazione come ce ne sono stati tanti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero