Sardine a Roma il 14 dicembre. Ma quello di piazza San Giovanni è un test delicato

Si prevedono 200mila persone, a Roma, il 14 dicembre, in piazza San Giovanni. Si tratta della nazionalizzazione delle sardine. E siamo davanti a un'evidente salto di...

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Si prevedono 200mila persone, a Roma, il 14 dicembre, in piazza San Giovanni. Si tratta della nazionalizzazione delle sardine. E siamo davanti a un'evidente salto di qualità. Lo dice il leader di questo movimento che sta crescendo ovunque, che dilaga in ogni città (sabato ci saranno le piazze di Firenze e di Taranto, domenica quella di Milano e così via) e che avrà a Roma il suo riassunto. E dice così il bolognese Mattia Santori, uno dei quattro ragazzi da cui è partito tutto: «A piazza San Giovanni si chiude un ciclo e se ne apre un altro, sarà un punto di svolta».


Sardine, appuntamento a Roma in piazza San Giovanni il 14 dicembre: obbiettivo 100mila persone

Verso che cosa? «Questo non lo so». Ma probabilmente - se il fenomeno vuole durare - non potrà più trattarsi di flash mob che inseguono Salvini ovunque egli vada - è stata questa la modalità sin qui seguita con evidente e inaspettato successo - ma di un tentativo di unificazione nazionale e politica della spinta spontanea emersa in mezza Italia.

Passare dallo stato "infantile" a quello  "adulto": questa la sfida. Ma occhio: la stessa sfida, nello stesso luogo, tentarono i girotondi che Nanni Moretti portò a piazza San Giovanni con centinaia di migliaia di persone ma da quel momento la grande onda emozionale non seppe trasformarsi in solida politica vera e propria. E il grido morettiano “non perdiamoci di vista” si trasformò in un congedo. San Giovanni dunque è un luogo che inebria ma va maneggiato con cura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero