Salvini e Zingaretti, l'incontro: abbiamo parlato di lavoro

Salvini e Zingaretti, l'incontro: abbiamo parlato di lavoro
Dopo il monito di Draghi nel primo Cdm ai partiti all'unità come «dovere», incontro ieri sera alla Camera tra i segretari del Pd, Nicola Zingaretti, e della...

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Dopo il monito di Draghi nel primo Cdm ai partiti all'unità come «dovere», incontro ieri sera alla Camera tra i segretari del Pd, Nicola Zingaretti, e della Lega, Matteo Salvini. Secondo le prime dichiarazioni del leader del Carroccio raccolte da Il Fattoquotidiano.it si tratta solo di uno dei primi incontri fra i partiti della nuova maggioranza. «Vedrò tutti i segretari di maggioranza», ha spiegato Salvini. Gli argomenti affrontati fra i due principali partiti che appoggiano l'esecutivo sono stati moltissimi: lavoro, sblocco dei licenziamenti il 31 marzo, riforma della cassa integrazione, sostegno alle imprese, taglio del cuneo fiscale. «Devo sentire anche i Cinquestelle perché dobbiamo lavorare insieme, sento tutti, Forza Italia, Renzi», ha chiosato Salvini.

Che ha speso anche parole di apprezzamento per l'iniziativa del neo ministro del lavoro, Andrea Orlando di incontrare i sindacati e le associazioni degli imprenditori sul tema della riforma degli ammortizzatori sociali. «Bisogna incontrarli ed ascoltarli - ha affermato ancora il leader del Carroccio - a differenza di quanto avveniva prima bisogna ascoltare sindacati e imprese per trovare un punto in comune. E dunque l'ascolto va sempre bene», ha concluso Salvini, riferendosi alla decisione di Orlando di incontrare le parti sociali.

Fonti della Lega hanno sottolineato il valore politico del vertice fra i due leader che, hanno fatto sapere dal Carroccio, «si è svolto in un clima sereno e collaborativo e testimonia la buona volontà della Lega di andare sul concreto e il suo desiderio di lavorare, di trovare punti di contatto, per risolvere i problemi, a partire da quello del lavoro e degli ammortizzatori sociali».

 

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I primi passi

 

Su questo fronte il ministro del Lavoro ha già impostato l'agenda sui temi e le emergenze da condividere con sindacati e imprese: dopo il round di ieri con Cgil, Cisl e Uil oggi sarà la volta del mondo delle imprese. Se l'attesa delle imprese è essenzialmente legata al Dl Ristori, e per i sindacati alla proroga del blocco dei licenziamenti che dovrebbe accompagnare il prolungamento fino a 26 settimane della Cig Covid, la riforma degli ammortizzatori sociali su cui Orlando intende avviare una discussione in tempi brevi trova comunque orecchie attente sia in Cgil, Cisl e Uil che in Confindustria.

Al momento sul tavolo c'è solo il dossier messo a punto dalla Commissione tecnica voluta dall'ex ministro Nunzia Catalfo: cinque professori universitari, assunti a titolo gratuito e. La loro è una proposta tratteggiata a grandi linee che prevede la semplificazione ed il rafforzamento delle tutele attraverso la razionalizzazione degli strumenti di erogazione delle prestazioni ordinarie e straordinarie. Nello studio si propone infatti a grandi linee l'estensione a tutte le imprese della cassa integrazione, anche a quelle con meno di 6 dipendenti.
 

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Il Messaggero