Salvini senza freni: «Minacce da una zingaraccia». E litiga con Di Battista

Salvini senza freni: «Ma vi pare normale che ci sia una zingara di un campo rom abusivo a Milano, una zingaraccia che va a dire 'Salvini dovrebbe avere un...

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Salvini senza freni: «Ma vi pare normale che ci sia una zingara di un campo rom abusivo a Milano, una zingaraccia che va a dire 'Salvini dovrebbe avere un proiettile'?», si è sfogato il ministro dell'Interno a Sky Tg24, in un'intervista esclusiva rilasciata sulla riviera Romagnola in spiaggia a Milano Marittima, dove Salvini sta trascorrendo qualche giorno di vacanza.

 

«Preparati che arriva la ruspa, amica mia. Proiettile? Tu preparati che ad accogliere la ruspa, cara la mia zingara, poi vediamo», ha detto il capo del Viminale che dopo le polemiche suscitate da quel «zingaraccia» ha insistito: «Roba da matti. Il problema non è una zingara che minaccia di morte il ministro dell'Interno, vivendo in un campo Rom abusivo. Il problema per qualcuno è la parola 'zingaraccia'. Io vado avanti, fino al raggiungimento dell'obiettivo zero campi Rom in Italia».
 

Salvini è stato anche protagonista di un botta e risposta con Alessandro Di Battista, in cui è intervenuto pure Luigi Di Maio. Il primo ad attaccare è stato Di Battista: «Uguale al Pd sul Tav e sulle altre mangiatoie. Uguale ai radicali sulle privatizzazioni selvagge e allo stesso tempo sul salvataggio (con denaro pubblico) delle radio di partito. Uguale a Forza Italia sulla giustizia e sull'eterno tentativo di proteggere i colletti bianchi. Questa è la Lega Nord. Un banalissimo partito di sistema capace solo di camuffarsi meglio degli altri. Prima o poi gli italiani se ne renderanno conto». 

Stizzita la replica di Salvini: «Gli insulti del signor Di Battista, il vacanziero più pagato del mondo, non mi interessano. Lottiamo ogni giorno contro mafiosi, spacciatori e scafisti, abbiamo la fiducia di milioni di italiani, chi se ne frega di Di Battista». 


«Non mi interessano le polemiche - è intervenuto Di Maio in difesa del collega di partito - certo trovo curioso che si dia a Di Battista del vacanziero da una spiaggia. Alessandro merita rispetto, così come tutto il M5S»
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Il Messaggero