«Mi piacerebbe essere ricevuto dal Papa ma non l'ho mai chiesto». Così il vicepremier Matteo Salvini a La 7, dopo le polemiche per il rosario brandito in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«È una delle persone più stimolanti e affascinanti; avrei solo da imparare. Se ce ne sarà l'occasione lo incontrerò più che volentieri. L'accoglienza è un 'dovere nei limiti del possibile', dice il catechismo della Chiesa cattolica. Il possibile è stato superato», aggiunge il ministro. «Tanti cattolici votano per la Lega, tanti votano per altre formazioni», aggiunge poi.
«Se tutti mantengono la parola data si va avanti 5 anni - ribadisce quindi il capo del Viminale -. Il problema sono i 'no': ultimamente da M5S ci sono tanti no, all'autonomia, alla flat tax, ai cantieri. I 'no' non danneggiano Salvini ma l'Italia, che ha bisogno di sì. Credo comunque che sia solo la campagna elettorale..». «Da parte mia il governo dura al 100% ma siamo come una coppia, se tutti mantengono la parola data il problema non si pone. Io 'no' non ne ho detti anche su provvedimenti che non erano parte della storia della Lega». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero