​Rider, intesa M5S-Lega: Inail e mix cottimo-paga oraria

Vicini alla svolta. Intesa tra M5S e Lega sui rider. La norma «è pronta», dicono dalla maggioranza, e dovrebbe entrare in un decreto legge, annunciato da Luigi...

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Vicini alla svolta. Intesa tra M5S e Lega sui rider. La norma «è pronta», dicono dalla maggioranza, e dovrebbe entrare in un decreto legge, annunciato da Luigi Di Maio, insieme a norme su crisi aziendali e sulle tutele delle categorie deboli. Si dovrebbe prevedere copertura obbligatoria Inail e un mix tra paga oraria e cottimo, che non subirebbe quindi uno stop totale. La paga in base alle consegne deve però essere «in misura non prevalente», mentre si riconoscerebbe la paga oraria a condizione che, per ogni ora si accetti «almeno una chiamata».


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Un tentativo la maggioranza l'aveva già fatto nelle scorse settimane, nel corso dell'esame al Senato del decreto Cultura. In quella sede la relatrice Loredana Russo (M5S), aveva presentato un emendamento poi giudicato inammissibile per estraneità di materia, sulla falsariga di quanto già proposto in primavera con il decreto crescita, che introduceva una «tutela del lavoro tramite piattaforme digitali», prevedendo tra l'altro la copertura Inail per «i lavoratori impegnati in attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano» e su «due ruote». La proposta, prima di essere espunta, era stata però corretta sempre dalla maggioranza, con un testo firmato da entrambi i capigruppo, Massimo Romeo (Lega) e Stefano Patuanelli (M5S), che ora entrerebbe, di fatto, nel nuovo decreto che potrebbe arrivare sul tavolo dell'ultimo consiglio dei ministri prima della pausa estiva, già in settimana, o essere rimandato alla ripresa dei lavori a settembre.
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Il Messaggero