Pnrr, alla Camera passa la fiducia al decreto Pa. Fitto: «Nessuna limitazione dei controlli della Corte dei Conti»

In Aula 149 ordini del giorno presentati dall'opposizione

Pnrr, alla Camera passa la fiducia al decreto Pa. Fitto: «Nessuna limitazione dei controlli della Corte dei Conti»
Il governo pone la fiducia alla Camera sul decreto P.a. che contiene la stretta sui controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr e la proroga dello scudo erariale....

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Il governo pone la fiducia alla Camera sul decreto P.a. che contiene la stretta sui controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr e la proroga dello scudo erariale. Fiducia confermata dall'Aula con 203 voti a favore, 134 contrari e tre astenuti. In assemblea, dopo il voto, l'esame dei 149 ordini del giorno che sono stati presentati quasi tutti dall'opposizione.

Meloni: «L’Italia è stabile. Pnrr e Corte dei Conti? Stesse norme di Draghi»

Decreto Pa, alla Camera passa la fiducia

La linea dell'esecutivo, ribadita anche ieri dalla premier, resta comunque quella di non arretrare: nessun bavaglio - ha puntualizza - ma norme che erano già state messe in pista da governi precedenti. I giudici, però, ribadiscono la propria contrarietà. 

IL POST DI FITTO

«Nessuna deriva autoritaria del Governo riguardo la Corte dei conti: non vi è, infatti, nessuna limitazione dei controlli della magistratura contabile. Ha perfettamente ragione Giorgia Meloni nel sostenere che il nostro Governo, su questo aspetto, si muove in linea con il Governo Draghi». Così il ministro degli Affari Europei, Sud, Coesione e Pnrr Raffaele Fitto in un post dove ricostruisce i fatti ricordando che «la previsione del controllo concomitante non nasce per il Pnrr (che all'epoca neppure esisteva). Per i fondi del Piano, invece, la disciplina sul controllo della Corte è da rinvenirsi nel DL Draghi n. 77 del 2021».

 

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Il Messaggero