«Un pensiero a Notre Dame che brucia e un ricordo di questa... ma noi siamo diversi!», scrive Sergio Pirozzi su facebook, postando una foto della Cattedrale di Parigi...
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Tra i tanti che mettono "like" e si dichiarano d'accordo con Pirozzi, infatti, ce ne sono altrettanti che lo criticano per il fatto di parlare delle vignette di Charlie Hebdo come se esprimessero il sentire di tutti i francesi e non fossero, al contrario, opera di un ristretto gruppo di giornalisti. Ancor più, dell'intervento dell'ex sindaco di Amatrice, viene attaccato il tono polemico in un momento di sofferenza per la Francia e qualcuno sottolinea come si tratti di un atteggiamento poco sensibile così come lo furono le vignette del giornale satirico.
Vittorio Sgarbi: Notre-Dame una cartolina, non abbiamo perso nulla
Charlie Hebdo ha pubblicato una vignetta anche sul disastro di Notre-Dame. Il disegno, su fondo rosso e firmata Riss, ritrae il capo dello Stato francese con le due torri in fumo al posto dei capelli e un sorriso sinistro stampato sul volto. «Je commence par la charpente», dice Macron nel disegno, ossia dalla struttura in legno della cattedrale distrutta dalle fiamme. Un riferimento diretto anche alla questione delle riforme. Ieri, a causa del gravissimo incendio, Macron ha rinviato il discorso in tv durante il quale avrebbe dovuto illustrare misure e provvedimenti dopo il 'grande dibattito' che ha animato la Francia a seguito delle proteste inscenate dai gilet gialli.
Il Messaggero