Sulla temuta ondata di migranti che potrebbe arrivare dalla Libia nel caos, Salvini tiene il punto contro Di Maio e Trenta e dopo le polemiche per la direttiva del Viminale. Gli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salvini contro Raggi: «Roma non merita la situazione in cui versa»
«Il problema è che in Libia ci sono migliaia di terroristi islamici: il rischio di infiltrazioni sui barchini è una certezza. Per questo devo ribadire che in Italia non si sbarca. Non si arriva senza permesso», ha detto il ministro dell'Interno a Radio anch'io su Radio1 Rai, aggiungendo che «quest'anno abbiamo ridotto del 92% gli arrivi via mare e dimezzato il numero di morti e dispersi. Evidentemente una politica seria e rigorosa dà risultati».
«Il ministro dell'Interno è l'autorità nazionale di pubblica sicurezza e deve autorizzare lo sbarco. Ho tutta l'autorità di decidere. Il porto lo assegna il ministro dell'Interno, può piacere o no, gli italiani mi pagano per difenderli e questo sto facendo», ha aggiunto. Quanto alla presa di posizione contraria da parte dei generali, il ministro replica: «Non ho tempo per rispondere a polemiche. Mi si citi nome e cognome di un generale che mi ha criticato. Si dice, pare, sembra... per questo non leggo i giornali». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero