Meloni e la maternità: «Tra mio ruolo e mia figlia sceglierei mia figlia. Non c'è bisogno di rinunciare a una cosa per un'altra»

Le parole in conferenza stampa

Meloni e la maternità: «Tra mio ruolo e mia figlia sceglierei mia figlia. Non c'è bisogno di rinunciare a una cosa per un'altra»
La maternità come massima spirazione? «Non so dirle se la parola aspirazione sia giusta, ma posso dire che da Presidente del consiglio, sono la donna considerata fra...

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La maternità come massima spirazione? «Non so dirle se la parola aspirazione sia giusta, ma posso dire che da Presidente del consiglio, sono la donna considerata fra le più affermate in italia, se mi si chiedesse cosa scegliere fra il ruolo di premier e mia figlia Ginevra non avrei dubbi, come qualsiasi altra madre, perché la maternità dà qualcosa che nient'altro può regalare. Se questo è il concetto lo condivido. Non condivido l'idea che il traguardo della maternità posso toglierti opportunità». Lo ha detto la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa alla Camera.

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Meloni e la maternità

«Il modello - aggiunge Meloni - non sono io, Ursula von der Leyen, presidente della commissione Ue, 7 figli. Roberta Metsola, presidente del Parlamento Ue, 4 figli: si può fare». Per la premier «il messaggio che va dato è che non c'è bisogno di rinunciare a una cosa per un'altra, fai le tue scelte. Quello che dobbiamo fare noi è costruire gli strumenti per consentirlo, non è un caso che ci siamo occupati prevalentemente sulle madri lavoratrici e in generale sui genitori» dal congedo agli asili nido alla decontribuzione. «Io voglio smontare il racconto che se metti al mondo un bambino ti precludi» altre strade. È vero che «le donne sono ancora troppo discriminate per essere potenziali madri o madri, non accetterò mai l'idea che la maternità sia nemica di altre possibilità». «Niente altro - conclude - dà questa emozione ma quello per cui lavoro» è dare alle donne la possibilità di scegliere.

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Il Messaggero