Manovra, il governo porrà la fiducia domenica alla Camera

La manovra sarà in Aula alla Camera domenica 22 dicembre dalle 9.30, con discussione generale e inizio votazioni. Lo ha deciso la capigruppo di Montecitorio. Il...

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La manovra sarà in Aula alla Camera domenica 22 dicembre dalle 9.30, con discussione generale e inizio votazioni. Lo ha deciso la capigruppo di Montecitorio. Il governo sarebbe intenzionato a mettere la fiducia sulla manovra alla Camera già domenica 22 dicembre, il giorno dell'approdo in Aula, secondo quanto si apprende.


Fdi abbandona per protesta la conferenza dei capigruppo in corso alla Camera per l'intenzione della maggioranza di «chiudere prima di Natale» la manovra, verosimilmente il 23 dicembre, riferisce il capogruppo Francesco Lollobrigida. «Tempi troppo brevi», lamenta Fdi, che contesta anche l'impasse sulle Commissioni banche e Forteto e sull'elezione dei membri di Authority Privacy e Agcom. Fdi ha chiesto al presidente della Camera Roberto Fico di farsi interprete della protesta presso il capo dello Stato.

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«Non c'è più il rispetto delle basilari regole di confronto all'interno del sistema democratico bicamerale - ha detto Lollobrigida ai cronisti -. Sono state sconvocate commissioni come quella delle banche e del Forteto (su scandalo molestie sessuali e pedofilia in una comunità, ndr). La Camera oggi subisce questo atto. Sul Forteto ci sono vittime che chiedevano giustizia. Ci chiediamo perché il Pd e il M5S continuano a rinviare l'istituzione di queste commissioni. Cosa nascondono?». «Ho chiesto al presidente Fico di ricorrere al presidente della Repubblica affinché garantisca che le due Camere possano lavorare anche all'elezione dei membri del Garante della Privacy e dell'Agcom - ha detto Lollobrigida -. Rinviarla per la terza volta vuol dire agire 'contra legem'».


«Sulla legge di Bilancio abbiamo chiesto di avere il tempo di analizzare alla Camera la manovra - ha detto il capogruppo di Fratelli d'Italia a Montecitorio -. Questo tempo è stato contratto al minimo, il calendario è stato votato dalla maggioranza con la nostra netta opposizione. Vogliono chiudere prima di Natale senza dare la possibilità ai cittadini italiani di valutare la legge. Il prossimo anno fu in particolare il Pd, allora minoranza, a protestare» in una situazione analoga.

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Il Messaggero