Nomine Ue, a Bruxelles trattativa nella notte su Timmermans, ma Conte non esclude un rinvio

Nomine Ue, a Bruxelles trattativa nella notte su Timmermans, ma Conte non esclude un rinvio
dal nostro inviato BRUXELLES Si negozia ad oltranza a Bruxelles per cercare un’intesa sul nome del prossimo presidente della Commissione europea. Da ieri pomeriggio i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
dal nostro inviato
BRUXELLES Si negozia ad oltranza a Bruxelles per cercare un’intesa sul nome del prossimo presidente della Commissione europea. Da ieri pomeriggio i Ventotto sono riuniti nel palazzo di Justus Lipsius per cercare un accordo. Ancora sul tavolo, dopo una notte di incontri in plenaria e di faccia a faccia, il nome del socialdemocratico olandese Frans Timmermans. A spingere per quella che sinora viene ritenuta la candidatura piuttosto forte, il leader di Germania, Francia, Olanda e Spagna.

Ieri sera, contro la soluzione proposta da Merkel, Macron, Rutte e Sanchez, si era sollevato il partito popolare che, secondo il criterio dello Spitzenkandidat, rivendica la poltrona per il tedesco Weber.
 Non è detto che la partita sulle nomine Ue si chiuda oggi, malgrado i capi di Stato e di governo siano riuniti nel Consiglio Europeo da ieri sera alle 19 per cercare di trovare una soluzione. «È una bella domanda - risponde il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, apparso in sala stampa poco prima delle 7 di mattina, inatteso - ma è difficile dare una risposta. Vediamo. Non è da escludere che saremo costretti ad aggiornarci, vediamo». Per Conte, inoltre, «non c'è un pacchetto di Osaka, è un malinteso, perché è stato concordato il giorno prima. Non c'è un accordo di Osaka, questa è la verità».
Sul tavolo della trattativa i presidenti di Commissione, Consiglio europeo, Bce, del ministro degli 'esteri’ e responsabile della sicurezza. Cui si aggiunge il presidente dell'Europarlamento che i deputati europei dovrebbero comunque a eleggere mercoledì a Strasburgo. Dopo una notte di trattative, lo scoglio è ancora sul nome del socialista laburista olandese Frans Timmermans la cui candidatura per prendere il posto di Jean Claude Juncker è in pieno stallo, ma resta quella che raccoglie sinora più consensi. Una ventina su Ventotto.
Marco Conti
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero