Liste transnazionali, via libera dal Parlamento Europeo: ecco cosa sono e cosa cambia

Liste transnazionali, via libera dal Parlamento Europeo: ecco cosa sono e cosa cambia
Via libera dal Parlamento Europeo alla relazione d'iniziativa legislativa che mira alla riforma della legge elettorale creando una circoscrizione unica a livello Ue e la...

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Via libera dal Parlamento Europeo alla relazione d'iniziativa legislativa che mira alla riforma della legge elettorale creando una circoscrizione unica a livello Ue e la possibilità di avere liste transnazionali. Il testo è stato approvato per acclamazione dall'aula con voto per alzata di mano. Secondo il sistema proposto ed approvato dagli eurodeputati, ogni elettore avrà due voti: il primo per eleggere un deputato nella rispettiva circoscrizione nazionale e il secondo per eleggerne un altro nella circoscrizione paneuropea, composta da 28 seggi supplementari.

 

 

Liste transnazionali

Per garantire una rappresentanza geografica equilibrata all'interno delle liste, gli Stati membri saranno divisi in tre gruppi a seconda del numero di abitanti. Le liste paneuropee dovranno essere presentate da entità elettorali europee come coalizioni di partiti politici nazionali, associazioni nazionali di elettori o partiti politici europei. Il testo inoltre mira a contrastare la disuguaglianza di genere, il testo propone infatti un sistema di quote, senza violare i diritti delle persone non binarie.

 

La data comune

Presente nella relazione anche la richiesta di rendere il 9 maggio come data comune per le elezioni europee nonché il diritto di candidarsi alle elezioni per tutti gli europei a partire dai 18 anni e una soglia elettorale minima obbligatoria del 3,5% per le circoscrizioni con 60 o più seggi. Torna anche il sistema degli 'Spitzenkandidat' ovvero l'obbligo di presentare ai cittadini un candidato per la posizione del Presidente della Commissione Ue.

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Il Messaggero