Ritorna il dibattito sulle chiusure domenicali e festive dei negozi. A rilanciare la proposta è il ministro degli Esteri e capo politico del M5S, Luigi Di Maio. «Dopo...
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«Riaprire il confronto sulle liberalizzazioni del commercio è positivo. In questi anni il sempre aperto ha contribuito a spostare quote di mercato dai piccoli esercizi alla grande distribuzione, portando alla chiusura decine di migliaia di negozi. Un riequilibrio della concorrenza nel settore è necessario, ma la regolamentazione delle aperture è solo uno degli strumenti», spiega il segretario generale di Confesercenti Mauro Bussoni, sottolineando che «la crisi del commercio colpisce soprattutto le piccole attività, ma non riguarda solo quest'ultime» e per questo «abbiamo chiesto al governo di aprire un tavolo di rilancio» per il commercio. «Gli orari sono un falso problema. Non è il tema per risolvere il problema del commercio», afferma Enrico Postacchini, membro di giunta Confcommercio con delega alle politiche commerciali.
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«Se il problema è la qualità di vita dei lavoratori dipendenti, questi sono tutelati dal contratto perché hanno maggiorazione festiva e hanno il recupero», sottolinea Postacchini, precisando che «il problema può riguardare i piccoli titolari che non hanno dipendenti e che si sentono obbligati a stare aperti per rimanere sul mercato.
Il Messaggero