Di Battista: «Francia chieda scusa per intervento in Libia». E attacca Napolitano: «Fu vile»

Di Battista: «Francia chieda scusa per intervento in Libia». E attacca Napolitano: «Fu vile»
«La Francia chieda scusa per l'intervento scellerato in Libia nel 2011 che ha provocato esodo dei migranti e migliaia di morti. Ha deposto un dittatore e Napolitano si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La Francia chieda scusa per l'intervento scellerato in Libia nel 2011 che ha provocato esodo dei migranti e migliaia di morti. Ha deposto un dittatore e Napolitano si é piegato in modo vile. Berlusconi ancora di più perché era contrario». Lo ha detto Alessandro Di Battista del M5S a Mezz'ora in Più su Rai Tre, in collegamento da Parigi. «Mattarella non si sarebbe mai comportato come Napolitano», ha aggiunto, dopo aver rifiutato di scusarsi per il termine «vile» per Napolitano come richiesto dalla conduttrice Lucia Annunziata.


Quanto alla crisi con la Francia e al ritiro dell'ambasciatore da parte di Parigi, per Di Battista «non c'entra nulla l'incontro con i gilet gialli, é una fake news. Parigi aveva già richiamato l'ambasciatore quando sollevammo il problema delle risorse dei Paesi africani, del Franco Fca. Il problema é che per la prima volta l'Italia sta trattando la Francia a testa alta». «M5S sta cercando di formare un gruppo europeo per dopo le elezioni. Siamo stati in Polonia, Finlandia e Croazia - non io personalmente - a incontrare movimenti nuovi in contrasto con i loro governi e nessuno ha ritirato l'ambasciatore», ha aggiunto. «10 miliardi (il totale degli scambi dei Paesi del cosiddetto Franco Cfa, ndr) per la Francia non sono lo stesso che per i Paesi africani - ha affermato Di Battista -. Senza politiche espansive non creeranno mai un mercato interno e ciò si rifletterà sull'esodo delle popolazioni. Economie deboli non possono essere legate a una moneta forte. Da qui a 30 anni avremo un'Africa sempre più povera, non saranno i porti chiusi a fermare un esodo biblico».

Quanto al dossier Alitalia, «Air France si era già sganciata da un'ipotesi per Alitalia mesi fa. Il ministero dello Sviluppo ( di Luigi Di Maio, ndr) sta esaminando il dossier con altri partner internazionali. È una stupidaggine che Air France si é sganciata per la crisi diplomatica» in corso con Parigi, ha detto Alessandro Di Battista.

«Il governo di Parigi non può fare la morale a noi sul razzismo quando i loro gendarmi alcune settimane fa hanno sbattuto i migranti alla frontiera in una foresta come cani», ha aggiunto parlando del tema migranti. 


Sul Venezuela, Di Battista ha sottolineato: «Non ho mai detto che essere neutrale vuol dire stare con Maduro, sono fake news. Legittimare un signore presidente dell'Assemblea che si é auto legittimato vuol dire soffiare sul fuoco». «Sto con Putin? L'Europa avrà un futuro se si sgancerà dagli americani, guardiamo oltre gli assetti post seconda guerra mondiale».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero