E' il pomeriggio del 19 luglio 1992 quando circa 90 chili di esplosivo vengono azionati a Palermo, in via D'Amelio, nell'attentato in cui perse la vita il magistrato...
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E' il pomeriggio del 19 luglio 1992 quando circa 90 chili di esplosivo vengono azionati a Palermo, in via D'Amelio, nell'attentato in cui perse la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta. Dov'era la bomba? Esisteva davvero la Fiat 126? Come fu azionato l'ordigno? Per anni le fasi dell'attentato sono state al centro di innumerevoli riflessioni. Oggi Paolo Egidi, responsabile dell'area residui delle esplosioni della polizia scientifica, spiega come andò. Come fu ricostruita, da un punto di vista tecnico, la cornice dell'attentato che sconvolse il Paese.
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