Scuola, tra banco e realtà: «Prof mio figlio è felice?»

Un podcast in 4 puntate tutte dedicate al mondo dei ragazzi: dalla scuola allo sport, dal disagio alle emozioni che irrompono tra i banchi. Stefania Piras conduce un viaggio a...

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Un podcast in 4 puntate tutte dedicate al mondo dei ragazzi: dalla scuola allo sport, dal disagio alle emozioni che irrompono tra i banchi. Stefania Piras conduce un viaggio a Roma, da Magliana a Talenti, con le voci e i rumori del calcio e del basket che ora animano i campi, a lungo rimasti deserti. La voce di chi insegna, dei presidi, lo sguardo d'insieme degli esperti di neuropsichiatria infantile che raccontano cosa sta cambiando, soprattutto cosa è peggiorato. Se la vita fuori la scuola si è complicata, anche in classe diventa (lo era già) difficile, a volte, l'ordinario: ci sono danni come l'indulgenza nelle valutazioni e l'abbassamento progressivo dei livelli di apprendimento che devono allarmare come scrivono nel loro ultimo libro Luca Ricolfi e Paola Mastrocola "Il danno scolastico". Tutta colpa del Covid? No, il disagio che ha provocato la pandemia non è l'unica benzina nel motore della dispersione scolastica.

In questa puntata: la domanda più frequente nei colloqui con i genitori, il ruolo delle emozioni e quello delle conoscenze degli studenti. E infine la scuola all'indomani delle riaperture post Covid e la second life confortevole plasmata dalla Dad: perché è diventato minaccioso persino un compito in classe?

 

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Il Messaggero