Scarlett Johansson lancia appello per Zaki: «Liberatelo. La polizia l'ha torturtato quando è stato arrestato»

La diva americana Scarlett Johansson scende in campo per Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna trattenuto in carcere al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La diva americana Scarlett Johansson scende in campo per Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna trattenuto in carcere al CairoL'attrice è apparsa in video, in primo piano e senza trucco, per lanciare un appello accorato al rilascio di Zaki e di altre tre persone vittime di arresti sbagliati. «Vorrei citare i guai di quattro esseri umani arrestati erroneamente per il loro lavoro compiuto lottando per la dignità degli altri - ha dichiarato la Johansson - Gasser, Karim, Mohamed e Zaki dell'Iniziativa egiziana per i diritti personali». L'attrice americana si riferisce rispettivamente anche al direttore esecutivo Gasser Abdel Razek, a quello per la Giustizia penale Karim Ennarah e al responsabile amministrativo Mohamed Basheer arrestati tra il 15 e il 19 novembre (mentre Patrick è in carcere da febbraio).

Patrick Zaki resta in carcere in Egitto: lo studente rischia fino a 25 anni

Zaki, mobilitazioni a Torino, Milano e Roma per chiedere la liberazione dello studente egiziano

«Chiedo l'immediato rilascio di Gasser, Karim, Mohamed e Zaki», ha dichiarato Johansson concludendo il video di due minuti e 44 secondi facendo gli auguri di «buon compleanno a Karim», che «passerà in prigione» la ricorrenza, e dicendo «non sei solo». Scarlet Johansson ha affermato fra l'altro che «questi uomini hanno speso la loro vita lottando l'ingiustizia e ora si ritrovano dietro le sbarre. A tutti vengono mosse accuse» false «che possono portare a molti anni di prigione» sebbene «il loro unico crimine è stato quello di difendere la dignità degli egiziani». Per quanto riguarda Patrick, Johansson ha sostenuto che «è stato torturato quando la polizia lo ha arrestato». Del direttore Abdel Razek, l'attrice sottolinea che in un interrogatorio ha denunciato che gli sarebbero state «negate le coperte in una cella d'isolamento fredda come il ghiaccio».

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero