Silvina Luna, modella e attrice argentina, è morta all'età di 43 anni per le gravi complicazioni seguite a un intervento di chirurgia estetica. La donna era ricoverata da più di due mesi presso l'Ospedale italiano di Buenos Aires. La notizia, confermata dal suo legale Fernando Burlando, ha guadagnato ampio spazio su stampa e canali televisivi argentini, alimentando le polemiche attorno ad alcune operazioni di chirurgia plastica.

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L'insufficienza renale causata da un'iniezione

L'ex partecipante del Grande Fratello, in passato fidanzata dell'ex calciatore argentino naturalizzato italiano Pablo Daniel Osvaldo, soffriva di insufficienza renale a seguito di un procedimento realizzato nel 2011 dal medico Aníbal Lotocki, nel frattempo interdetto dall'esercizio della professione. Il medico, noto come "il chirurgo dei famosi", le iniettò metacrilato, una sostanza non autorizzata dall'Agenzia del farmaco argentina (Anmat).

Luna era in lista d'attesa per un trapianto di rene, ma non era ancora idonea a riceverlo per le sue delicate condizioni di salute. L'Associazione argentina degli attori ha divulgato una nota in cui ha espresso «profonda tristezza» per l'accaduto, sottolineando i 25 anni di carriera dell'attrice, modella e conduttrice.