Sebino Nela e la lotta contro il tumore: «La mia famiglia distrutta da questo male, mi chiedo perché?»

Sebino Nela, l''ex calciatore della Roma, parla a cuore aperto del tumore che lo ha colpito nove anni fa. E lo fa a "Oggi è un altro giorno", la...

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Sebino Nela, l''ex calciatore della Roma, parla a cuore aperto del tumore che lo ha colpito nove anni fa. E lo fa a "Oggi è un altro giorno", la trasmissione Rai condotta da Serena Bortone. «Nove anni fa ho scoperto questo male grazie a mia moglie - racconta - non mangiavo niente, mi si gonfiava sempre lo stomaco. Come tutti gli uomini non abbiamo rapporto straordinari con i medici. Le ho detto: "In settimana lo chiamo", ma lei ha insistito. Così ho chiamato il dottore e alla visita purtroppo è venuto fuori tutto».

Sebino Nela di nuovo sotto i ferri per un tumore: «Combatto da otto anni»

Nela comincia così la sua battaglia, una lunga battaglia: 4 interventi, l'ultimo a ottobre, due anni e mezzo di chemioterapia. «Mi sono salvato per un pelo - ammette - Guarisci da una cosa e peggiori in un'altra, è stato difficile ma non ho mai perso il coraggio. Anzi ho dovuto avere coraggio anche per la mia famiglia. Mia moglie piangeva in una stanza, mia figlia in un'altra: gli ho detto "ragazze in realtà voi dovreste aiutare me"».  

 

Ma tu ti sei fatto aiutare? Gli chiede la Bortone: «Non è semplice, è chiaro che l'aiuto ti serve ma lo sai tu quello che stai vivendo. Sono stato arrabbiato, spaventato, la domanda che mi facevo più spesso era: perché? Mio padre, mio zio e mia sorella se ne sono andati per questo brutto male e l'altra mia sorella sono anni che lotta.E allora guardi verso l'alto e ti chiedi: perché? La nostra è stata una famiglia particamente distrutta dal tumore».

 

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Il Messaggero