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Le prime foto di Samantha Cristoforetti di nuovo terrestre
Le prime foto di Samantha Cristoforetti di nuovo terrestre: sono state scattate sul ponte della nave-appoggio Megan che ha recuperato la navicella Freedom
Ed ecco i suoi compagni di viaggio
Samantha Cristoforetti in gran forma: dopo 170 giorni nello spazio si regge già in piedi
In forma, subito capace di reggersi in piedi e poi di salutare ad ampi gesti e poi sorrisi e felicità bambina: ecco Samantha Cristoforetti all'uscita dalla navicella Freedom dopo 170 giorni nello spazio. E' stata l'ultima ad essere "estratta" dalla capsula dopo Robert Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins, tutti in ottime condizioni sul ponte della nave appoggio che ha recuperato la capsula. La trentina arriverà oggi alle 16 a Colonia dove l'attendono il compagno Lionel Ferra, la figlia Kelsi Amel e il figlio Dorian Lev. Nella stessa città sarà affidata al team di medicina spaziale dell'Esa mentre si riadatterà alla gravità terrestre presso il Centro Europeo Addestramento Astronauti (Eac) dell'Esa e la struttura "Envihab" del Centro aerospaziale tedesco (Dlr).
Aperto il portellone della navicella, un medico entra e controlla le condizioni dell'equipaggio
Aperto il portellone della navicella, un medico entra e controlla le condizioni dell'equipaggio: i quattro astronauti sono ancora assicurati ai sedili
Completato il recupero della navicella che è stata issata sul ponte della nave appoggio
Completato in tempi assai rapidi il recupero della navicella che è stata issata sul ponte della nave appoggio
La terrificante caduta della navicella avvolta da plasma carminio a 1.600 gradi centigradi
Dopo 5 orbite la navicella CrewDragon ha ridotto ancora la velocità venendo definitivamente risucchiata, all'altezza di 6mila chilometri, dall'attrazione terrestre. La capsula è sempre più avvolta da plasma carminio fiammeggiante a 1.600 gradi: una meteora incandescente sullo sfondo dello spazio nerissimo. I colori passano dal rosso carminio all'arancione, poi giallo e infine la navicella è circondata dal celeste del cielo sull'Atlantico. E poi la velocità cala ancora fino a quando fioriscono in cielo i quattro enormi paracaduti biancorossi: le onde del Pacifico sono là sotto, morbide e fresche.
Ecco le immagini dell'ammaraggio, il primo di un astronauta italiano
Ecco le immagini dell'ammaraggio, il primo di un astronauta italiano
Navicella Freedom ammarata: tutto ok a bordo, la capsula viene recuperata dalla nave appoggio
Navicella Freedom ammarata al largo di Jacksonville, nord della Florida: tutto ok a bordo, la capsula viene recuperata dalla nave appoggio che la isserà sul ponte. Solo allora usciranno gli astronauti che appaiono comunque in ottime condizioni: Samantha Cristoforetti e gli americani Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins, della Nasa, sono inquadrati dalle telecamere interne della capsula di SpaceX.
La traiettoria della navicella Freedom: 5 orbite attorno alla Terra prima del tuffo nell'Atlantico
Ecco, ricostruita da SpaceX, ideatrice e costruttrice della navicella Freedom, la traiettoria che la porterà all'ammaraggio: dal distacco dell'Iss la capsula compie 5 orbite attorno alla Terra prima del tuffo nell'Atlantico.
Freedom in volo verso la Terra: rivedi il distacco dalla stazione spaziale internazionale
A oltre tre ore dal distacco dalla stazione spaziale internazionale la navicella Freedon con Samanta Cristoforetti e gli americani della Nasa Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins continua "nominalmente" (regolarmente) la sua traiettoria verso la Terra.
L'Iss si allontana: le maestose immagini della stazione spaziale che si staglia nel nero del cosmo
La telecamere della navicella Freedom inquadrono l'Iss mentre si allontana: uno scenario maestoso che gli astronauti possono seguire dagli oblò e degli schermi dedicati anche ai controlli dei parametri della navigazione.
Freedom in caduta controllata verso la Terra: ogni 90 minuti compie un'orbita sempre più bassa
La navetta Freedom si sta allontanando dall'Iss, per quasi 5 ore ogni 90 minuti compirà orbite complete sempre più basse attorno alla Terra prima della picchiata finale. Le comunicazioni saranno sempre possibili eccetto per 8 minuti durante i quali la capsula viene avvolta da plasma fiammeggiante a una temperattura di oltre 1.600 gradi.
Distacco avvenuto: la navicella Freedom fa rotta verso la Terra
Azionando i 12 motori Dragon la navicella Freedom si è staccata dal nodo 2 Zenith dell'Iss: il distacco avviene molto lentamente con piccole manovre in automatico. Gli astronauti controllano i parametri su grandi schermi touch e tamburella con le dita sulle cosce. Sono addestrati e pronti a tutto ma l'emozione resta fortissima.
Slitta di mezz'ora il distacco della navicella
Il comandante Kjell Lindgren della navicella Freedom è stato informato che l'undocking è stato spostato di 30 minuti, ovvero alle 18.05 ora italiana. L'ammaraggio è ora previsto alle 23.10.
Il distacco della navicella Freedom dall'Iss alle 17.35
Ultimi minuti della navicella Freedom agganciata alla stazione spaziale internazionale: il distacco, undocking, confermato alle 17.35. I quattro astronauti sono assicurati con le cinture ai posti, dovranno intervenire solo in caso di emergenza.
Via libera: chiuso il portellone della navetta Freedom
Via libera: è stato chiuso il portello della navetta Crew Dragon Freedom che riporta a Terra l'astronauta Samantha Cristoforetti, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), e i suoi tre compagni dell'equipaggio Crew 4, gli americani Nasa Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins. Il distacco della navetta dalla Stazione Spaziale Internazionale è previsto alle 17,35 e il viaggio verso la Terra durerà poco più di sette ore, con l'ammaraggio previsto alle 22,50 nell'oceano Atlantico, al largo di Jacksonville
Gli astronauti sono entrati nella navicella Freedom
Samantha Cristoforetti, Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins sono entrati nella navicella Freedom: prima di assicurarsi con le cinture stanno effettuando gli ultimi controlli. Con loro acqua, succhi di frutta e snack.
Aurore accompagneranno la discesa della navicella verso l'Atlantico
Scenari sfavillanti per il rientro di l'astronauta Samantha Cristoforetti: l'attività solare di queste ultime ore potrebbe infatti generare delle spettacolari aurore alle alte latitudini, regalando un indimenticabile sfondo al rientro della navetta Crew Dragon in programma per stasera. A dirlo sono gli esperti del Dipartimento Ambiente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). «Gli effetti dell'attività solare sulla Terra di queste ore sono alquanto particolari», scrivono in un post su Facebook. «Un'emissione di massa coronale, rilasciata qualche giorno fa dal Sole, ci ha appena sfiorato, alterando il campo magnetico terrestre. Nello stesso tempo, l'azione combinata di un brillamento di piccola intensità sta generando disturbi radio sull'Italia e sull'Europa. In particolare, agli utilizzatori di sistemi di posizionamento attraverso ricevitori Gps vi è un'accresciuta possibilità che le informazioni siano affetti da errori significativi. L'aspetto scenografico di queste alterazioni potrebbe portare alla comparsa di aurore alle alte latitudini, proprio oggi e nei prossimi giorni, forse regalando a Samantha un fondale davvero straordinario».
Sull'Iss iniziate le operazioni di undocking: l'equipaggio ha già indossate le tute di SpaceX
Iniziate sull'Iss le operazioni di undocking, distacco, della navicella. L'equipaggio Crew-4 con Samantha Cristoforetti ha già indossato le tute di SpaceX. Gli astri 7 fra astronauti e cosmonauti dà una mano nel completare l'elenco infinito di controlli da effettuare.
Il Messaggero