Salt Bae, da Messi e Hamilton a Giuseppe Rossi: chi è il ristoratore imbucato nella finale in Qatar che fa infuriare tutti

Il ristoratore turco è stato visto in campo dopo la vittoria dell'Argentina tentare in tutti i modi di scattare una foto con Messi e compagni. E sui social è stato sommerso di critiche

Salt Bae, da Giuseppe Rossi a Messi: chi è il ristoratore inopportuno che fa infuriare tutti
Ha provato (invano) a rubare la scena all'Argentina campione del mondo in Qatar. Poi Salt Bae, il macellaio-ristoratore turco, che ad Abu Dhabi con il suo locale ha creato un...

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Ha provato (invano) a rubare la scena all'Argentina campione del mondo in Qatar. Poi Salt Bae, il macellaio-ristoratore turco, che ad Abu Dhabi con il suo locale ha creato un mini impero, è stato investito da una shitstorm globale. Il motivo è questo: domenica, dopo la vittoria del Mondiale, la nazionale di Scaloni ha fatto cominciare la festa in campo. Peccato che tra giocatori, staff e famiglie, sia spuntato proprio lui, Salt Bae, che voleva assolutamente posare al fianco dei giocatori e sollevare la coppa. Il tutto in barba al protocollo Fifa, che stabilisce che «il trofeo originale della Coppa del Mondo può essere toccato e tenuto solo da un gruppo molto selezionato di persone, che include ex vincitori della Coppa del Mondo FIFA e capi di stato». La sua presenza in effetti ha infastidito lo stesso Messi (che in alcuni video diventati virali è stato visto snobbare completamente la presenza del ristoratore turco, che cercava di scattare una foto con lui) e altri calciatori dell'Argentina. Alcuni dei quali si sono dovuti prestare ai selfie di rito pur di liberarsene (come per esempio Di Maria). 

 

Salt Bae pubblica lo scontrino nel suo ristorante: una cena da 161mila euro (52mila solo per il vino Petrus). È polemica

 

Il rapporto con Infantino e la risposta di Giuseppe Rossi

Il sospetto è che a soprassedere sia stato il presidente della Fifa Gianni Infantino, che di Salt Bae è un grande amico da anni. «È il numero 1, la carne qui è incredibile - aveva detto del ristorante Nusr-Et Steakhouse -. Il cibo è come il calcio, è sentimenti, emozione, amore. Tutti gli ingredienti li possiamo trovare qui grazie a quest’uomo». Di certo non è un amico Giuseppe Rossi. L'ex calciatore tra le altre della Fiorentina ha pubblicato un tweet che è diventato virale: «Salt Bae può baciarmi il c..., ma chi ca**o sei? I tuoi 2 minuti di fama sono finiti». Ma non è finita qui, perché la sua presenza "di troppo" è arrivata anche negli Stati Uniti, dove gli organizzatori della US Open Cup (la coppa nazionale negli States e il secondo torneo più importante dopo la Major League) hanno deciso di escluderlo dalla finale della competizione del 2023. Loro, almeno, provano a prevenire. 

 


Quando ha fatto arrabbiare i piloti di Formula 1

Gli sportivi che frequentano la sua ormai catena di ristoranti sono tantissimi, ma è probabile che dopo questa scenata saranno molti meno. Solo un mese fa, ad Abu Dhabi si sono presentati venti piloti di Formula Uno per una festa in onore di Sebastian Vettel, che si è ritirato. Una cena a quanto pare offerta da Lewis Hamilton. Il giorno dopo però Salt Bae ha pubblicato sui social uno scontrino da 160mila euro (anche quello diventato virale) facendo pensare che fosse dei piloti stessi, che si erano infuriati e avevano dovuto rispondere anche alle domande della stampa. Un tentativo, l'ennesimo, di farsi pubblicità. Che però, stando ai numeri dei suoi locali, finora ha funzionato. 

 

 

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Il Messaggero