Quincy Promes condannato a 6 anni di carcere per traffico di droga: importati 1.350 chili di cocaina

Il verdetto del Tribunale di Amsterdam per l'attaccante olandese

Quincy Promes
Il verdetto è arrivato. Quincy Promes, attaccante dello Spartak Mosca, è stato condannato a 6 anni di carcere dal tribunale di Amsterdam per traffico di droga. La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il verdetto è arrivato. Quincy Promes, attaccante dello Spartak Mosca, è stato condannato a 6 anni di carcere dal tribunale di Amsterdam per traffico di droga. La corte ha ritenuto che l'ex nazionale olandese fosse coinvolto nel traffico di circa 1.350 chili di cocaina tramite il porto di Anversa nel gennaio 2020. 

Quincy Promes rischia 9 anni di carcere. «Ha importato 1300 chili di cocaina»

Promes non si è presentato al processo. La Russia, nazione in cui il giocatore si trova a giocare, non ha un trattato di estradizione con l'Olanda. Il calciatore 32enne non ha presentato dichiarazioni alla corte ma tramite i suoi avvocati, ritenendosi innocente. Si attende la richiesta d'appello dopo la sentenza emanata dal tribunale di Amsterdam. La condanna è stata di 6 anni, dopo che in precedenza l'accusa aveva chiesto 9 anni di reclusione. I fatti risalgono a quando Promes giocava nell'Ajax, prima del suo ritorno a Mosca. L'anno scorso era stato condannato a 18 mesi per aggressione, nello specifico in merito ad un accoltellamento avvenuto nel 2020. In quel caso Promes aveva presentato ricorso. Adesso la nuova sentenza che potrebbe definitivamente porre fine alla carriera calcistica del talento olandese.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero