Piero Pelù al Festival di Sanremo: «Siamo la dimostrazione che la biodiversità può ancora esistere su questa terra»

Dopo la performance dell'artista, si attendono per domani Francesco Renga e Nek al Suzuki stage

Dopo la performance dell'artista, si attendono per domani Francesco Renga e Nek al Suzuki stage
Amadeus raggiunge il foyer per incontrare Piero Pelù all'esterno. «Siamo la dimostrazione che la biodiversità può ancora esistere su questa...

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Amadeus raggiunge il foyer per incontrare Piero Pelù all'esterno. «Siamo la dimostrazione che la biodiversità può ancora esistere su questa terra», esordisce così il cantante rock. I due si avviano al Suzuki stage passando tra la folla. «La musica popolare è importante, soprattutto qui a Sanremo».



Piero Pelù canta «Gigante», brano presentato nel 2020 proprio al Festival della Canzone italiana in occasione della decimo anno di collborazione tra Sanremo e Suzuki.

Domani attesa Francesco Renga e Nek.


Chi è l'artista
 

Piero Pelù nasce il 10 febbraio del 1962 a Firenze e fin da piccolo si appassiona al mondo della musica e, più nello specifico, al rock. 

Tuttavia, la sua carriera non si ferma qui. Infatti, dopo aver completato il suo percorso di scuola superiore parte per l’Inghilterra, per poter incontrare la famosa “cultura punk” nella quale il cantante si riconosceva. 

Successivamente, dopo questa esperienza formativa e di vita, torna nella sua Firenze dove, insieme ad altri musicisti, fonda i Litfiba nel 1980. 

Grazie ai testi che solitamente si racchiudono sotto il termine di «anticonformisti», la band diventa presto famosa prima a livello regionale e, successivamente, sull’intero territorio italiano. 

 

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Il Messaggero