Marracash contro Fedez: «Non è credibile». Lui replica: «Dice cose pericolose»

Lite via social tra i rapper, con il marito di Chiara Ferragni che replica a un'intervista

Scontro social tra Marracash e Fedez. Tutto nasce da un brano del nuovo album "Noi, loro, gli altri" in cui il rapper attacca «chi sposa la causa solo quando...

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Scontro social tra Marracash e Fedez. Tutto nasce da un brano del nuovo album "Noi, loro, gli altri" in cui il rapper attacca «chi sposa la causa solo quando gli conviene e i politici sempre più simili agli influencer». In molti ci hanno visto un riferimento anche a Fedez, di cui tanto si è parlato negli ultimi giorni a proposito di un impegno in politica in realtà da lui smentito: «Non è una cosa personale. Io e lui abbiamo visioni della vita opposte e antitetiche - spiega -. Lui rappresenta quelli che si impegnano oggi per una cosa e domani per un’altra senza avere credibilità, senza conoscere il problema. Io posso parlare di galera perché conosco chi ci è andato. Elodie può parlare di gay perché lo sono persone della sua famiglia», le sue parole al Corriere della Sera.

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Fedez replica a Marracash: «Ciò che dice è pericoloso» 

La risposta di Fedez non si è fatta attendere ed è arrivata via social: «Dispiace leggere da una persona come Marracash che reputo intelligente e sensibile una frase così. Non conosci le storie dei membri della mia famiglia, ma non è questo il punto che mi stranisce della tua affermazione. Spesso io ed Elodie ci siamo spesi per le medesime battaglie e ho sempre apprezzato quello che ha fatto - ha scritto in una storia -. Esistono migliaia di attivisti in Italia che portano avanti ogni giorno battaglie per i diritti civili senza rientrare personalmente in una delle categorie per le quali combattono. Io credo sia così che si ottengono delle conquiste, quando il problema di una minoranza diventa un problema da risolvere per tutti». Ma la replica va avanti: «Dire "parlo di galera, perché conosco chi ci è stato" è un po' come dire: "Ti sistemo io l'impianto elettrico perché mio zio è elettricista". Trovo molto pericoloso dire che Elodie può parlare di gay perché lo sono membri della sua famiglia perché sarebbe come dire che per le discriminazioni razziali si possono battere solo le persone nere e i loro parenti».

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Il Messaggero