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La cantante statunitense Lizzo, paladina della body positivity nel mondo della musica finisce nella bufera. Molestie sessuali e ambiente di lavoro ostile. Sono le accuse contro Melissa Viviane Jefferson, vera nome dell'artista, da parte di tre sue ex ballerine, le quali hanno depositato un'azione legale in un tribunale di Los Angeles.
Secondo le querelanti, Arianna Davis, Crystal Williams e Noelle Rodriguez, la rapper e la sua compagnia di produzione avrebbero forzato le suddette ad intrattenersi con degli artisti nudi in un club di Amsterdam e una di esse sarebbe stata persino mortificata per aver messo peso prima di essere licenziata.
La causa coinvolge anche la Big Grrrl Big Touring, Inc., e Shirlene Quigley, a capo del corpo di ballo di Lizzo. Non è chiaro il tipo di risarcimento richiesto nella causa, al momento nessuna dichiarazione da parte della cantante. Lizzo, tra le altre cose, è nota per il suo incoraggiamento nei confronti dell'accettazione di se stessi e della cosiddetta body positivity contro il body shaming.
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