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Sembra un film di spionaggio ma è la pura realtà: Kim Kardashian, o meglio una foto che la ritrae, ha aiutato a ricostruire il furto di un antico sarcofago. Si tratta di uno scatto del 2018 al Met Gala firmato da Landon Nordeman per il New York Times: Kim indossa un abito oro firmato Versace e posa vicino a un sarcofago della stessa tonalità. Proprio questa foto è stata la chiave per risolvere il mistero della mummia, che era stata trafugata dall'Egitto e poi finita al Metropolitan Museum dopo svariate peripezie: nessuno sapeva da dove arrivasse realmente.
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La vicenda
La storia è stata svelata dal podcast "Art Bust: Scandalous Stories of the Art World" e poi ripresa dal Nyt che rivela come il manufatto fosse stato rubato nel 2011 da Minya per poi arrivare in Europa attraverso documenti di esportazione falsi elaborati in Germania. La svolta è arrivata quando il ladro, per vendicarsi del mancato pagamento, ha visto il sarcofago nella foto e fatto una segnalazione anonima arrivata sulla scrivania Matthew Bogdanos, assistente procuratore distrettuale a Manhattan. A quel punto la bara, venduta al Met da commercianti di antichità francesi per 4 milioni di dollari, è stata restituita alle autorità egiziane e sono scattate sanzioni per i protagonisti del traffico di antichità. Giustizia fatta, grazie - anche - a un'inconsapevole Kim Kardashian.
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Il Messaggero