OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
È stato un Natale in famiglia quello di Harry e Meghan. Famiglia non "reale", però. Secondo quanto riportato dai tabloid americani, infatti, il duca e la duchessa di Sussex avrebbero passato il 25 dicembre in compagnia dei figli, della madre di Meghan e di alcuni amici nella loro villa a Montecito, in California. Ben distanti, quindi, dalla tenuta di Sandringham, dove il resto della famiglia reale ha festeggiato come sempre le festività natalizie.
I festeggiamenti
Niente tenuta di Sandringham per Harry e Meghan. Anche questo Natale, infatti, il duca e la duchessa di Sussex hanno passato le festività lontano dalla famiglia reale, riunitasi come sempre nella tenuta del Norfolk, dove la Regina Elisabetta era solita passare le feste in compagnia di amici e parenti. Secondo quanto detto da un insider a «US Weekly», infatti, Harry e Meghan sarebbero rimasti in California, nella loro villa a Montecito, insieme ai figli Archie e Liliber e alla madre della duchessa, Doria Ragland. Un Natale semplice, in famiglia. Come riportato dai tabloid americani, infatti, «La coppia cucinerà, giocherà e si scambierà regali». Anche se, con qualche difficoltà nel cercare di non viziare troppo i bambini.
L'ultimo Natale a Sandringham
Risale a cinque anni fa l'ultimo Natale di Harry e Meghan nella tenuta di Sandringham, nel Norfolk. In quell'occasione, il duca e la duchessa di Sussex erano stati invitati dalla defunta Regina Elisabetta a passare le festività con il resto della famiglia. Un fatto, questo, che non si è più ripetuto, e che probabilmente non si ripeterà nemmeno il prossimo 25 dicembre. Nonostante non ci sia ancora la certezza, però, Harry e Meghan potrebbero essere invitati da Re Carlo a passare il Capodanno insieme in Scozia. Una scelta non casuale, considerando l'assenza di William e Kate, che passeranno il 31 dicembre ad Anmer Hall, la loro casa nel Norfolk.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero