Morto Giorgio Ferrara, fratello del giornalista Giuliano: aveva 76 anni

Il regista si è spento in ospedale a Roma: da tempo era ricoverato per problemi di salute

Addio a Giorgio Ferrara, fratello del giornalista Giuliano: aveva 76 anni
É morto ieri a Roma Giorgio Ferrara, fratello maggiore del giornalista Giuliano Ferrara. Aveva 76 anni. Il regista teatrale e cinematografico era ricoverato da tempo in...

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É morto ieri a Roma Giorgio Ferrara, fratello maggiore del giornalista Giuliano Ferrara. Aveva 76 anni. Il regista teatrale e cinematografico era ricoverato da tempo in ospedale per problemi di salute. Le stesse complicazioni che lo avevano costretto a dimettersi dall'incarico di direttore artistico dello Stabile del Veneto, l'ultimo della sua carriera, accettato nel 2021. 

Con queste parole Il presidente Luca Zaia aveva commentato il suo contributo alla crescita culturale della regione Veneto: «Giorgio Ferrara ha permesso che lo Stabile diventasse uno dei teatri nazionali più importanti. Ha ridato slancio anche ai teatri di Venezia, Padova e Treviso, avvicinando al mondo del teatro le nuove generazioni di pubblico. Ringrazio il maestro per l'eredità che ha lasciato».

La carriera

Nato a Roma, il 19 gennaio del 1947, Giorgio Ferrara aveva cominciato la sua attività come aiuto di Luca Ronconi, diventando regista con opere di Luigi Pirandello, August Strindberg, Carlo Goldoni, Enzo Siciliano, Franca Valeri, Natalia Ginzburg, Cesare Musatti, Corrado Augias.

In carriera aveva lavorato con personaggi del calibro di Valeria Moriconi, Andrea Giordana, Franco Citti, Gato Barbieri, Paolo Bonacelli, Ilaria Occhini, Ugo Pagliai e Adriana Asti, sua musa artistica e compagna di vita, con cui si era sposato nel 1982. Aveva diretto anche "Un cuore semplice", su sceneggiatura di Cesare Zavattini, vincendo il premio speciale ai David di Donatello 1977 e il Nastro d'argento come miglior regista esordiente. A ciò si aggiungono anche diverse opere liriche, con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Negli ultimi anni si era poi intensificata la sua attività di direttore artistico. Dal 2003 al 2007 aveva guidato l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, dal 2007 al 2020 il Festival dei Due Mondi di Spoleto.

 

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Il Messaggero