Giampiero Galeazzi e il soprannome Bisteccone (nato da Gilberto Evangelisti)

L'addio a Giampiero Galeazzi, una delle voci più iconiche del giornalismo italiano, ha unito il mondo dello sport e non solo....

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L'addio a Giampiero Galeazzi, una delle voci più iconiche del giornalismo italiano, ha unito il mondo dello sport e non solo. Perché «Bisteccone», così veniva chiamato, era un personaggio unico nel suo genere, capace di appassionare generazioni intere al canottaggio e allo sport. Il soprannome nasce in Rai e gli è stato affibbiato nei primi anni di carriera da Gilberto Evangelisti, un'altra delle figure più importanti del giornalismo italiano. «Ero alto, massiccio, lui mi vide e disse: “Ma chi è ‘sto Bisteccone?"», ha svelato lui poi diverse volte nel corso degli anni. 

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Il sodalizio con Mara Venier

Speciale il sodalizio con Mara Venier: «Sono stato Pippo Baudo e Sandro Ciotti messi assieme, una bomba atomica - aveva raccontato -. Mara Venier mi ha cambiato la vita. Eravamo a cena in un locale di New York con Arbore durante i Mondiali del ’94 quando mi chiese di partecipare a Domenica In. Mia moglie e i miei figli mi chiesero se ero diventato matto. Il direttore Marino Bartoletti mi ha bombardato, voleva togliermi 90°Minuto. Ma io avevo il sostegno del direttore di Rai1 Brando Giordani. Anche Mara si mise di traverso: non toccatemi Bisteccone, eh».

 

 

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Il Messaggero