Pubblicato il trailer ufficiale di "Speravo de morì prima", la serie tv su Francesco Totti. E c'è anche la data del debutto: il dramedy targato Sky Original andrà in onda il prossimo 19 marzo su Sky e Now Tv. Sei episodi - diretti da Luca Ribuoli - tratti dal libro «Un capitano» di Francesco Totti e Paolo Condò, edito da Rizzoli Libri. La serie vede Pietro Castellitto nei panni dello storico numero 10 giallorosso e si concentra sugli ultimi due anni di carriera del leggendario ex capitano della Roma, sul finire del suo lungo ed appassionante percorso con la maglia giallorossa, che è rimasta sempre la stessa per 27 anni: dal ritorno di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma fino al più struggente addio al pallone della storia del calcio

Francesco Totti su Sky Original: Greta Scarano è Ilary Blasi nella serie “Speravo de morì prima”

La serie

Tra presente e passato, il dramedy unisce gli istanti e gli avvenimenti più esaltanti della carriera di Totti, con la vita privata e la storia di un uomo semplice e autoironico, «romanissimo» affezionato e innamorato della sua città e del calcio. Speravo de morì prima è prodotta da Mario Gianani per Wildside, del gruppo Fremantle, con Capri Entertainment di Virginia Valsecchi, The New Life Company e Fremantle. Grazie a extra, il programma fedeltà di Sky, per i clienti da più di 3 anni i primi episodi della serie saranno disponibili in anteprima on demand.

«Speravo de morì prima», la serie Sky su Totti

Il cast

Pietro Castellitto interpreta Francesco Totti, mentre Greta Scarano è Ilary Blasi, Gian Marco Tognazzi è Luciano Spalletti e Monica Guerritore è la madre di Totti, Fiorella. Giorgio Colangeli interpreta Enzo - il padre di Totti - Primo Reggiani è Giancarlo Pantano, amico storico del Capitano, e Alessandro Bardani è Angelo Marrozzini, suo cugino. Gabriel Montesi e Marco Rossetti interpretano rispettivamente Antonio Cassano e Daniele De Rossi, Massimo De Santis è Vito Scala, Eugenia Costantini e Federico Tocci i genitori di Totti da giovani. La serie è stata scritta da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu.