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Questa sera (venerdì 31 marzo, ndr.) andrà in onda la seconda delle tre puntate di Felicissima Sera - All Inclusive. A condurre lo sho, Pio e Amedeo, il duo comico dalla battuta sempre pronta e ficcante. Dopo il successo della prima serata, il duo comico pugliese torna alla carica, con una serata tutta da vivere. Dopo il successo della prima serata, il duo comico pugliese torna alla carica, con una serata tutta da vivere.
Boom di ascolti
Nella prima puntata, andata in onda il 24 marzo, lo show ha ottenuto 2.794.000 spettatori con il 19.5% di share. Ovviamente, i pareri della critica a proposito del duo comico pugliese sono sempre contrastanti, ma loro si sono detti soddisfatti dei numeri raggiunti. In ciascuna delle tre puntate il duo comico ha tentato di dissacrare il linguaggio televisivo, senza dimenticare la tradizione del grande varietà rielaborato con la loro brillante comicità.
Gli ospiti
I nomi di questa seconda puntata, com’è facile immaginare, saranno altrettanto roboanti: il conduttore e volto di Canale 5 Gerry Scotti, la bellissima cantautrice Annalisa, l’ex capitano della nazionale e campione del mondo, Fabio Cannavaro, il cantante Irama, Nilla Zilli e sua maestà Antonello Venditti.
Tra gag preparate, risposte improvvisate e lunghi momenti di quella comicità unica a cui il duo comico ci ha abituati, la seconda puntata di Felicissima Sera - All Inclusive sarà tutta da vivere.
Chi è Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro è nato il 13 settembre del 1973 a Napoli.
La carriera
All’età di 19 anni, quindi nel 1993, arriva la svolta della sua carriera calcistica: gioca per la prima volta in serie A. La sua bravura non passa inosservata tanto che, poco dopo, viene chiamato a giocare in Nazionale.
Cannavaro ha giocato in diverse squadre italiane, ricordiamo ad esempio che subito dopo il Napoli c’è stato il Parma, poi l’Inter, poi la Juventus. Quest’ultima gli ha permesso di trionfare e di essere acclamato come uno dei migliori giocatori di quel periodo. Tra il 2004 e il 2006 si aggiudica due scudetti, realizzando la sua prima doppietta in serie A.
Nel Real Madrid si afferma come miglior difensore al mondo, conquistando il Pallone d’oro. Ha anche avuto molti riconoscimenti nell’Al-Alhi, squadra degli Emirati Arabi.
La sua carriera da giocatore si conclude nel 2010, all’età di 37 anni, a causa di alcuni problemi al ginocchio, ma non quella calcistica. Lo chiamano a dirigere diverse squadre e riceve diverse onorificenze anche distanti dal mondo calcistico. Negli anni Ottanta riceve i titoli di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana, Collare d’Oro al merito sportivo e Ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana.
La prima squadra che ha allenato è stata la Guangzhou Evergrande, la squadra di Canton, in Cina. Dal 2005, assieme a Ciro Ferrara, ha dato vita alla Cannavaro-Ferrara, un’associazione di volontariato che si occupa dei bambini disagiati dei quartieri napoletani.
Nel 2014 è entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano. Il 21 settembre 2022 viene nominato nuovo tecnico del Benevento, in Serie B, in sostituzione dell'esonerato Fabio Caserta ma viene esonerato a febbraio 2023.
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