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Angela Rayner, scoppia una nuova bufera su Boris Johnson in Gran Bretagna. Angela Rayner, deputata laburista - in un articolo del Mail on Sunday - è stata accusata, secondo quanto hanno riferito alcuni anonimi deputati conservatori, di essersi vantata di saper distrarre i banchi del governo durante i Question Time alla Camera dei Comuni accavallando le gambe in una posa sexy simile a quella di Sharon Stone nel film Basic Instinct. Un caso, solo apparentemente secondario, che ha costretto il premier britannico Boris Johnson a intervenire due volte per condannare quello che ha definito attacco misogino contro la vice leader dell'opposizione laburista. Il tutto in un momento assai delicato per Downing Street con tre ministri del governo (più due ministri ombra dell'opposizione), vengono accusati di molestie sessuali.
Angela Rayner, bufera politica
Il primo ministro Tory prima su Twitter aveva difeso Rayner - «la rispetto come parlamentare e deploro la misoginia diretta contro di lei in modo anonimo» - e successivamente ha rinnovato la sua solidarietà in un messaggio personale alla deputata. L'attacco era già stato denunciato con forza, oltre che dalla diretta interessata, dal leader laburista Keir Starmer, e anche da varie deputate Tory che lo avevano definito inaccettabile.
Dal Labour è anche arrivato l'invito a Johnson a controllare meglio la disciplina dentro il suo partito per evitare il ripetersi di casi del genere. Secondo il sito della Bbc, Downing Street non avvierà un'inchiesta su chi ha fatto i commenti apparsi sul Mail per la difficoltà a trovare i responsabili che si sono nascosti dietro l'anonimato.
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Il Messaggero