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La decisione da parte dell'Agenzia Antidoping per Alex Schwazer è arrivata durante la diretta del Grande Fratello. L'atleta non potrà qualificarsi per i Giochi di Parigi 2024 a seguito del rifiuto da parte della Wada dello sconto della lunga squalifica per doping con scadenza il prossimo luglio. «Sarò sintetico la decisione mi è stata annunciata dopo due anni e non è stata favorevole, sono dispiaciuto, ritengo sia profondamente sbagliata perchè non è presa in maniera neutra ma credo di pagare il fatto di non aver mai accettato il verdetto della giustizia sportiva e aver lottato per la mia innocenza. Io sono qui da dieci settimane con voi ho sempre dato il massimo come mia moglie e bimbi sempre presenti nei miei allenamenti, non ho rimpianti. Nei prossimi giorni valuterò i passi da fare sia sulla mia permanenza che sulla squalifica, vi chiedo di non fare drammi, la vita è bella andiamo avanti così e speriamo che anche questa sera il tugurio rimarrà chiuso», ha detto Schwazer.
L'annuncio
«Me lo aspettavo per il docu film che è uscito a marzo ha influito molto, perchè la riduzione mi era stata assicurato a dicembre e invece la Wada si è messa di traverso. Non potevo accettare una cosa che non ho fatto, ho lottato per la mia innocenza e questa cosa non è piaciuta. Io sono qui ma ci sono mia moglie e i miei figli con me, quando c'è stata la decisione ho pensato a loro perchè è stato uno sforzo enorme anche da parte loro, stare 10 settimane senza marito e senza papà non è facile. Io andrò avanti con gli allenamenti non mi va di perdere del tempo e sono entrato con l'obiettivo di allenarmi bene, nei prossimi giorni penserò cosa fare. Io amo lo sport e non starò più male per le decisioni degli altri. Sicuramente il tempo è a mio sfavore, ho perso due anni, fare appello diventa più difficile, faccio 39 anni a dicembre», ha commentato ancora in diretta.
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